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martedì 30 ottobre 2012


PENNE ALLA BOSCAIOLA

Ingredienti (per 4): 

320 gr di pasta, 

400 gr di funghi porcini,

200 g. di piselli in scatola o surgelati

300 gr di pomodorini,

1 cipolla, 

120 gr di pancetta affumicata, 

40 gr di olive denocciolate, 

1 mazzetto di prezzemolo fresco tritato, 

olio extravergine di oliva, 

sale, pepe.


Preparazione:


 pulire i funghi raschiandoli, strofinandoli con un panno umido e 

tagliandoli a fettine sottili; tagliare a listarelle la pancetta affumicata; in una padella

 capiente, fare rosolare la cipolla tritata grossolanamente con un filo di olio e la 

pancetta; aggiungere i pomodorini tagliati in quarti e le olive tagliate a rondelle;

 lasciare cuocere fino a quando i pomodori si saranno cotti; mettere a cuocere la 

pasta in acqua salata bollente; nel frattempo, aggiungere i porcini ed i piselli al 

condimento in padella e cuocere per 5-10 minuti; aggiungere il prezzemolo e un 

pizzico di sale e di pepe e proseguire la cottura per altri 5-10, aggiungendo se 

necessario un po' di acqua di cottura della pasta; quando il sugo sarà pronto, versare 

in padella la pasta scolata al dente e mescolare, in modo da amalgamare gli 

ingredienti e terminare con un'altra manciata di prezzemolo fresco tritato finissimo.

servire a piacere con del parmigiano grattugiato.

ps: a me piace aggiungere, nella mantecatura, mezza confezione di panna da 

cucina..



PENNONI ALLA MATTHEW


A parte la tovaglia orrenda che vi prego di non considerare, secondo me questo piatto fa venire l'acquolina in bocca....è una ricetta improvvisata  l'estate scorsa a Formia, in una serata goliardica tra amici...ingredienti semplicissimi e bontà infinita...provare per credere.

Ingredienti x 4 persone
600 g. di pennoni
2 scatole di pomodorini di collina
mezzo cucchiaino di zucchero
mezzo bicchiere di olio evo
20 g . di burro
1 spicchio di aglio
1/4 di cipolla
basilico fresco
sale e pepe q.b
parmigiano ( facoltativo)

Preparazione

soffriggere la cipolla a fettine sottili  e l'aglio nell'olio e nel burro sciolto....aggiungere i pomodorini, una punta di zucchero, sale e pepe..coprire e far cuocere lentamente fino a che il pomodorino non sia quasi sfaldato...
lessare le penne , colarle al dente e versarle nel sughetto finendo di cuocere a fiamma bassa..impiattare e servire con 2 grandi foglie di basilico e se piace, un pò di parmigiano grattugiato....

lunedì 29 ottobre 2012


IDEE MOSTRUOSE PER LA CENA DI HALLOWEEN

Occhi di Zombie

prendete dei ravanelli, sbucciateli sommariamente,praticate al centro un foro tale da poterci introdurre una fetina di oliva verde denocciolata...mettere ogni "occhio " nella formina del ghiaccio e porre nel freezer fin quando l'acqua non si sarà parzialmente solidificata...




 Mandarini di Halloween

...questa può essere una mostruosa idea regalo o la soluzione x presentare la frutta alla vostra cena...



 Mano insan..griata


 ...una sangria mostruosa? detto fatto...introducete nella ciotola della sangria un guanto mono uso di gomma precedentemente riempito di acqua ...(non moltissimo perchè l'acqua , ghiacciandosi aumenta di volume e potrebbe far scoppiare il guanto...)



Uova soda al sapore di ragno


lessare 2 uova per ogni commensale (10 minuti da quando iniziano a bollire)..raffredare, sgusciare, tagliare a metà nel senso della lunghezza...estrarre il tuorlo e mescolarlo con tonno e limone...fare delle palline e riformare la metà dell'uovo....con le olive nere, ricavare la forma del ragnetto...




Wurstel mummificati


prendere dei wurstel grandi..a parte stendere la pasta sfoglia e ricavarne delle strisce lunghe e non molto sottili con le quali girerete attorno al wurstel avendo cura di lasciare libera la parte superiore affinchè il wurstel fuoriesca un pochino dal suo involucro ( vedi foto)...
mettere in forno a 180 ° per max 10 minuti..controllare sempre ...sono pronti appena la sfoglia avrà assunto un colore dorato...fare gli occhietti con  pennarello alimentare...



 Zucca porta ghiaccio


No comment....


Vermicelli  all'arrabbiata di Halloween



non mi state a dire che l'arrabbiata si fa con le penne perchè lo so da me:))....ma non vi sembra che i vermicelli rendino questo piatto più mostruoso?..e allora eccovi la ricetta per l'arrabbiata..

Per 4 persone: 400 gr di vermicelli, 100 gr di pancetta magra, 400 gr di pelati, 200 gr di olive nere snocciolate, capperi, uno spicchio di aglio, 1 peperoncino piccante, 40 gr di pecorino grattugiato, olio extravergine di oliva, sale e pepe.Tagliate la pancetta a dadini e soffriggetela con poco olio, preferibilmente in un tegame di terracotta. Quando sarà ben dorata, scolatela e tenetela da parte, al caldo. In una padella mettete lo spicchio di aglio, il peperoncino tagliato a pezzetti e un paio di cucchiaiate di olio. Soffriggete per qualche minuto, quindi unite i pomodori pelati, i capperi e le olive snocciolate, mescolate e cuocete fino a quando il sugo si sarà ben ristretto.Pochi minuti prima di toglierlo dal fuoco, unite la pancetta, salate, pepate e proseguite la cottura ancora per qualche minuto. Lessate le penne al dente, scolatele e mettetele in una zuppiera e conditele con il sugo. Versate infine un filo di olio crudo e abbondante pecorino...
...a parte fate 2 belle polpettone fritte per ogni piatto ( non vi do la ricetta perchè se non sapete fare le polpette siete da ricovero..ehehehehe).... le metterete nel piatto con i vermicelli e userete un pò di sottiletta sciolta e una fettina di oliva nera  denocciolata x fare gli occhi....


BARE DI PAN CARRE'


questi..mostruosi tramezzini possono essere fatti sia dolci che salati....ovviamente una volta data la forma alle due fette di pane bianco  che dovranno essere sovrapposte, (e quindi vi conviene tagliare la forma a due a due in modo da essere sicuri che le due bare di ogni tramezzino siano perfettamente uguali), potete farcirli come volete..io vi consiglio ketchup, prosciutto o salame e fettine di uova soda se volete farli salati o, se volete farli alla frutta, burro  di arachidi, gelatina di uva e fette di banana.....  x le scritte , userete lo stesso ketchup o gelatina di uva..



PANINI FANTASMINI


Ingredienti
8 fette di pane bianco o integrale
3 cucchiai di burro o margarina
1 cucchiaio di ketchup, se lo si desidera
8 fette d prosciutto cotto 
8 sottilette

Preparazione

Stendere ogni fetta di pane con burro e ketchup.. aggiungere il prosciutto cotto...con un coltello tagliare la forma del fantasma sulla sottiletta:con la punta di una cannuccia fare la bocca e gli occhietti del fantasmino. e aggiungerla sul panino....brrrrr che paura!!!!!!!!!!!

I bambini potranno divertirsi aiutando a preparare questo pranzo "spettrale".Come variante, utilizzare formine x biscotti a forma di zucca o pipistrello o qualsiasi forma ricordi halloween x tagliare il formaggio...





TORTA CIMITERO




...sono sicura che con questa torta assicurerete alla vostra festa di halloween un grande successo....e vi assicuro,è semplicissima da fare!!!!!!!!

Fate un normalissimo pan di spagna rettangolare che farcirete a vostro gusto e coprirete di crema al cioccolato....
passiamo alla decorazione...come potete vedere dalla foto, le lapidi sono semplici biscotti rettangolari affondati x 1/4 nel pan di spagna...riempire un sacchetto di plastica con glassa di cioccolato, sigillare il sacchetto e tagliare un piccolo angolo....premendo acccuratamente il sacchetto far fuoriuscire il cioccolato e disegnare sulle lapidi come da foto o come da vostra fantasia...le due capozzelle di morte sono state fatte con una pallina di pasta di zucchero modellata con le dita e lo stesso vale x la manina che fuoriesce dalla terra..( anche se nei negozi di prodotti x pasticceria ne ho visi anche di plastica...).
non immaginereste però mai come ho fatto la terra....!
udite udite...
sono wafer al cioccolato sbriciolati finissimamente.:))..(attenzione, anche la cialda del wafer deve essere al cioccolato!!!)...
...e per finire , per la recinzione, ho trovato già in commercio quei bastoncini di biscotto al cioccolato,ma se non ci riusciste, una bella idea sarebbe di farla con i kit e kat..sono rettangolari, più grandicelli ma reperibili facilmente  anche nelle tabaccherie....




TRICK OR TREAT ..? ovvero.. DOLCETTO O SCHERZETTO?



Per chi non è proprio a digiuno delle basi di cucina, questi biscottini sono veramente facili da fare , (ovviamente  per chi non ha tempo può sempre rivolgersi nei negozi per articoli da pasticceria, dove troverete veramente un mondo nuovo di stampini a tema  e pennarelli alimentari per decorazioni....

fare una buona pasta frolla e stenderla alta minimo 2 cm....una volta data la forma desiderata ,infornare e raffreddare...a parte , usando gli stessi stampini e seguendo le indicazioni date per la bat torta su questo stesso blog,, ritagliare le stesse forme con la pasta di zucchero....e con l'aiuto dei pennarelli alimentari, disegnare le faccine e le scritte....
HALLOWEEN DAY

Il nome Halloween deriva dall'inglese: il primo novembre è il giorno di tutti i Santi, in inglese "All Saints' Day", e la vigilia del 31 ottobre viene chiamata "All Hallowed Eve" ("vigilia di tutti i santi"), che è poi stato abbreviato in "Halloween".

Il simbolo universale di Halloween è la zucca intagliata con la faccia. Questo è probabilmente il segno più popolare associato alla festa. Deriva da una leggenda dove
si racconta che un irlandese ubriaco di nome "Stingy Jack" vendette l'anima al diavolo per pagare i suoi debiti di gioco. Lo incontrò nella notte di Halloween e gli offrì da bere. Il diavolo accettò a condizione che Jack pagasse. Dopo aver bevuto Jack mise in dubbio che il diavolo fosse in grado di trasformarsi in qualsiasi cosa volesse. In questo modo lo imbrogliò e lo fece trasformare in una moneta per pagare la bevanda. Prima che il diavolo riuscisse a riprendere la sua forma normale Jack prese la moneta e la mise in tasca vicino alla croce d'argento per impedirgli di ritornare come prima.
Per liberarsi il diavolo fece un accordo, promettendo a Jack che l'avrebbe lasciato in pace per un anno se lo liberava. Jack acconsentì pensando che avrebbe avuto tutto il tempo per cambiato vita e che il diavolo l'avrebbe allora lasciato in pace. Ma poi non si curò della sua risoluzione né di sua moglie, né dei poveri e non andò mai in Chiesa, come aveva pensato. Così che il diavolo ritornò l'anno successivo a Halloween per prendersi Jack. Ma anche questa volta Jack riuscì con uno stratagemma a ingannare il diavolo, facendogli promettere di lasciarlo in pace per dieci anni.
Ma l'anno dopo morì. Gli fu negato l'accesso al paradiso, e così si diresse verso l'inferno. Ma il diavolo, furioso della sconfitta subita, gli impedì l'accesso al regno delle tenebre e lo spedì sulla terra a peregrinare come un' anima in pena poiché l'aveva ingannato. Mentre Jack vagava nelle tenebre per la terra cercando un posto per riposare, mangiò una rapa. Il diavolo gli lanciò un pezzo di carbone ardente dalle fiamme dell'inferno; Jack, disperato per la sua ricerca, prese il carbone e lo mise nella rapa per illuminare il suo cammino. Da allora, quando si vedono i fuochi fatui nelle zone paludose, c'è l'usanza di dire che sia Jack con la sua lanterna ("Jack-O-Lantern") alla ricerca di un luogo di riposo. Più tardi la rapa fu sostituita dalla zucca.

Pipistrelli, gatti neri, la luna piena, streghe, fantasmi... questi simboli hanno poco a che vedere con Halloween..... si tratta però di simboli usati nel mondo occulto che hanno trovato un posto naturale in questa festa che, da festa unicamente USA, da anni oramai imperversa anche in Europa .


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......ed ovviamente,  in un blog di cucina non potevo non postare qualche torta particolare e qualche dolcetto a tema...



BAT TORTA

Per creare questa facilissima torta, in primo luogo misurare l'altezza e la larghezza della vostra torta (questa è composta da due strati di pan di spagna , ognuno farcito con crema al cioccolato e tenuti insieme da glassa al centro). 
Per il fondente bianco (che si può comprare già bello e fatto in qualsiasi negozio di articoli per pasticceria), raddoppiare l'altezza e quindi aggiungere la larghezza più un centimetro in più per determinare il diametro a cui si dovrebbe stendere il vostro fondente . (esempio: la torta nella foto è alta 18cm.....ed il suo diametro è 26cm...quindi andremo a stendere (con il mattarello sporcato di zucchero a velo,il fondente che dovrà avere 36cm di altezza(18x2) e 19 (18+1) di diametro...)
Con l'aiuto del mattarello posizionare il fondente  sulla torta delicatamente e  lisciare con le mani, evitando qualsiasi piega.. tagliare via il fondente in eccesso sulla base con un cutter o una rotella per tagliare la pizza...
separatamente, stendete fondente nero e arancio e utilizzate formine per biscotti  per fare i pipistrelli. Inumidire gli schienali dei pipistrelli con un panno pulito o il dito bagnato e premerli sulla torta, facendo attenzione di non far colareil colore sulla glassa bianca


Riflessioni.....

Quasi nessuno scopre mai che le sue azioni feriscono davvero gli altri. La gente non migliora, diventa solo più furba. Quando diventi più furbo, non smetti di strappare le ali alle mosche, cerchi solo di trovare dei motivi migliori per farlo.
(S. King)

....ma nonostante tutto....

....non puoi dimenticare chi un giorno ti faceva sorridere,chi ti faceva battere il 

cuore,chi ti faceva piangere per ore intere. Le persone non si dimenticano. Cambia il 

posto che occupano nel cuore e nella nostra vita.Ci sono persone che hanno tirato 

fuori il meglio di me,eppure adesso,c’è un semplice “ciao”.Ci sono (adesso 

ex)amiche con la quale ho condiviso i momenti più importanti della mia vita e a cui 

confidavo i miei segreti e adesso non siamo più niente….Ci sono persone che hanno 

preso il mio cuore e lo hanno ridotto in mille pezzi senza nemmeno pensarci due 

volte.Ci sono persone che sono entrate nella mia vita in punta di piedi…e ne sono 

uscite esattamente nello stesso modo.Ci sono persone che hanno creato un gran 

casino, che hanno sconvolto i miei piani,che hanno confuso le mie idee.Ci sono 

persone che nonostante tutto,sono ancora parte della mia vita,che sono arrivate e 

non sono più andate via…e poi…ci sono persone che non fanno ancora parte della mia

 vita,ma che tra qualche anno forse,saranno le persone più importanti per me.Ci sono 

persone che nonostante mi abbiano fatto versare lacrime,mi abbiano stravolto la

 vita…mi hanno insegnato a vivere. Mi hanno insegnato a diventare quello che 

sono.E…anche se oggi non le saluto, anche se oggi tra noi resta solamente un sorriso 

o un semplice ciao,faranno per sempre parte della mia vita.Io non dimentico 

nessuno.Non dimentico chi ha toccato con mano,almeno per una volta la mia vita... 

...perchè se lo hanno fatto significa che il destino ha voluto che mi scontrassi anche 

con loro…!

mercoledì 24 ottobre 2012

Ciao....
ci sono sempre più spesso oramai quei giorni che mi sento svuotata, inutile, cambiata in qualche modo , indifferente a tutto e tutti ...., giorni che sembrano fermi, che non fanno rumore, che sono un cascata di silenzi,  di parole inutili, di pensieri simili ad una matassa ingarbugliata di elastici..alcuni positivi, carichi di aspettative e di progetti , poi ci sono anche i sorrisi, i brividi, le realtà che penso e che non vedrò mai, quei sogni che non si avvereranno ma che sono dentro le mie tasche e che rimarranno li per chissà quanto tempo forse per colpa della mancanza del coraggio di prenderli ..ma restano li. ...la sensazione di aver perso solo tempo...e il tempo che diventa sempre più poco!! ...e la consapevolezza di avere certe qualità, volerle scoprire tutte, e rendermi conto che  che possono portare beneficio per me e per alcune persone  che ho al tuo fianco…vorrei non combattere sempre contro chi e cosa cerca di spegnermi.... , quando mi dicono che è impossibile vorrei poter dimostrare il contrario, trovare il modo per andare sempre avanti, essere un esempio concreto nella vita, guidare prima  me stessa verso i miei obiettivi...vorrei non dover incolpare nessuno per i miei sbagli, essere solamente io responsabile di come mi va la vita... , ritrovare  la positività e la passione che mi hanno sempre contraddistinta..., e far si che  ogni giornata che vivo vibri insieme alla mia energia... penso  al futuro e finisco per inciampare sempre nel presente, che non ha nulla di nuovo rispetto al passato...!
" Io vorrei e un giorno sarò...io potrei e un giorno farò..."...la frase che vorrei racchiudesse l'essenza dei miei prossimi giorni..perchè a volte , nei momenti più bui,mi è difficile pensare di riuscire ad andare avanti così....

Ps: la foto l'ho presa dalla pagina di Barbara Castelletti..no so se sia un  dipinto o cos'altro ma credo possa rappresentare lo stato d'animo che ho descritto in questo post...

martedì 23 ottobre 2012


A 'NSALATA E PUMMAROLE


:
  • Innanzitutto scegliete bene i pomodori: i puristi usano solo quelli di Sorrento, ma sono tollerate anche altre qualità purché siano sodi e con la buccia sottile.
  • Tagliate i pomodori a spicchi grossi e metteteli in un'insalatiera.
  • Aggiungete una mezza cipolla rossa a fettine sottili  e una manciata abbondante di foglie di basilico.
  • Condite 5 minuti prima di servire in tavola con dell'ottimo olio di oliva extra-vergine e sale. L'aceto non solo è sconsigliato, ma tassativamente vietato.
  • Potete accompagnare l'insalata con qualche fetta di pane tostato che ne esalteranno il sapore.


SCALOPPE AI 2 SAPORI



Ingredienti X 4 persone
8 scaloppine di vitella

farina qb
olio evo qb
succo di 1  limone
50 g parmigiano grattugiato
sale qb


pepe qb

Preparazione

Infarinare le scaloppine e farle rosolare in padella con un po' di buon olio evo, si potrebbe sostituire l'olio con il burro o margarina, io le preferisco con l'olio, salarle in cottura

Quando le scaloppine raggiungono il grado di cottura desiderato, a me per esempio piacciono con una bella crosticina dorata, versare sulle scaloppine abbondante parmigiano grattugiato e successivamente del succo di limone.

domenica 21 ottobre 2012



LA MERINGA DI MIA NUORA




Anna è mia nuora: "chell ca s'è arrubbata o' piccerillo mio...Manuel...
scherzi a parte, Anna è una ragazza che mi piace: posata, tranquilla, senza molti grilli x la testa e soprattutto vedo che vuole molto bene a mio figlio..e questo mi basta! Da quelle che erano le premesse, confermate anche dalla consuocera, in poche parole Anna non avrebbe dovuto saper fare un emerito tubo....tanto che avevo deciso di scrivere una sorta di raccolta di ricette  alle quali  potesse attingere per evitare che o' creaturo...alias mio figlio...putess murì e famm...( potesse morire di fame!!!)...
con la scusa di un compleanno le ho regalato il Bimby, allontanando quasi del tutto l'orrenda visione di Manuel tutto pelle e ossa che mi supplicava di riprenderlo nella mia cucina...
ma sorpresa sorpresa, non solo è brava a cucinare (con e senza bimby),ma, a detta di mio figlio, e da quello che posso notare quando vado a casa loro,è una vera cater pillar nelle faccende domestiche...ha un grande difetto però..mi chiama Signora...a me!!...signora...quella che ha messo al mondo o maritiello suo...signora....e che io glielo dico..non mi chiamare signora...sicuramente non voglio essere chiamata mamma perchè di quelle ce ne è una sola e siamo daccordo...ma almeno chiamami per nome....o suocera....ma signora nooooooo...non sono una signora..uffa..almeno non per te!!! cmq non sono neanche una suocera rompiballe e quindi  per ora va bene così...
Ps: un consiglio..se si spicciassero a mettere in cantiere un nipotino ( io spero che sia femmina...ma credo di essere l'unica...).mia nuora potrebbe anche chiamarmi nonna....ovviamente non in presenza di estranei ehehehehhe..

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la Meringa nella foto sopra l'ha fatta lei....buona, veramente buona perchè morbidissima dentro...vi do la ricetta:


Ingredienti:
200g di albumi*
200g di zucchero semolato
200g di zucchero a velo
1 pizzico di cremor tartaro

Mescolare le due qualità di zucchero e lasciare da parte. Versare gli albumi e il cremor tartaro in un recipiente, montarli a bassa velocità con le fruste elettriche fino a quando assumeranno una consistenza spumosa; senza fermare la frusta, iniziare ad aggiungere lo zucchero, un cucchiaio alla volta e continuare a montare aumentando man mano la velocità, fino a quando la massa non sarà perfettamente lucida e così soda da formare dei picchi ben fermi. In tutto bisogna montare almeno 15-20 minuti. Nel frattempo preparare una sac a poche con bocchetta larga e tre teglie rivestite con carta forno. Trasferire la meringa nella sacca da pasticcere e formare dei ciuffi sulle teglie, non serve distanziarli molto dato che la meringa non gonfia; per quanto riguarda le dimensioni, più piccole sono e prima asciugheranno, io le preferisco delle dimensioni di una ciliegia. Mettere le teglie in forno ventilato a 70 - 80°C (non di più!) e lasciare che le meringhe asciughino, ci vorranno circa tre ore, a seconda del vostro forno. Le meringhe sono pronte quando risultano perfettamente asciutte all'interno, leggerissime e friabili. Lasciare raffreddare in forno e conservare esclusivamente in scatole di latta.

PS: Gli albumi devono essere:
- temperati, io li lascio una notte fuori dal frigo;
I

- privi di ogni traccia di tuorlo, altrimenti non monteranno bene.

A FRITTATA E MACCARUN " ROSSA"



Ciao...
La frittata di maccheroni è un classico della cucina partenopea. Nata come ricetta per utilizzare la pasta avanzata, è poi diventata una preparazione a se, dove economia e fantasia possono andare d'accordo.
La frittata di maccheroni, a Napoli, è anche sinonimo di gita, scampagnata o allegra giornata al mare 
ed è adatta a tutti i gusti ed a tutte le tasche. C'è chi la fa "bianca", chi "rossa", chi utilizza pasta grossa, chi vermicelli o bucatini, chi spaghetti.
Anch'io la preparo come mi suggerisce l'estro del momento...
.




Ingredienti per 6/8 persone (dipende dall'appetito!)
1/2 Kg. di vermicelli o bucatini
Salsa di pomodoro abbastanza densa
6 uova
parmigiano grattugiato a volontà
olio per friggere (consiglio sempre di friggere con l'olio extra vergine d'oliva, perche regge meglio alle alte temperature ed i fritti risultano più asciutti e croccanti)


Preparazione:
Lessare al dente (mi raccomando, AL DENTONE) la pasta, scolarla e passarla sotto acqua fredda corrente. Condirla con la salsa di pomodoro ed il parmigiano.
Sbattere le uova ed unirle al composto.
In una padella a bordi molto alti fate scaldate l'olio. Quando fuma, versarvi la metà del composto. ( a chi piace,aggiungere salame e provola e ricoprire con il resto della pasta).
Con una palettina verificare che si sia formata la crosticina di buona frittura. A questo punto, abbassare la fiamma,mettere un coperchio e fare cuocere lentamente, finchè l'uovo sarà quasi del tutto rappreso.
Con il solito sistema, girare la frittata e fare cuocere dall'altro lato per un tempo minore.
Fare asciugare bene sulla carta assorbente. 

Buon appetito

PECCATI DI GOLA





IL BELLO DELLA TAVOLA







giovedì 18 ottobre 2012


MORTADELLA "CHIC"


In estate, durante un pic-nic, a una festa con gli amici, tante occasioni per preparare un saporito panino che piace a tutti, grandi e piccini: pane e mortadella.
Tra l’ampia scelta di salumi la mortadella è tra quelli più economici, e non per questo meno saporiti... ma nell'epoca dei finger food e dei numerosi antipasti che qualsiasi ristorante che si rispetti ci "propina" prima dell'abbuffata vera e propria, questo salume "povero", viene presentato e sottoposto ai nostri palati in vari modi.....eccone uno che ho trovato gustosissimo e tres chic!

Ingredienti x 4 persone

2 fette circolari di mortadella alta 2/3 cm
aceto balsamico
bacche di ginepro (eventuale aroma aggiuntivo)

Preparazione:
Tagliare in quattro spicchi ogni fetta di mortadella e arrostirli (va bene anche in una padella antiaderente  ben calda)... Servire ben calda condita con riduzione di aceto balsamico.
Preparare la riduzione d'aceto è semplice: basta un pentolino, meglio se di rame un buon aceto balsamico e qualche aroma aggiuntivo, se volete arricchirne il profumo (comunque già esteso di suo).
Nel pentolino versatene pochi cucchiai, secondo le necessità, aggiungete l'aroma scelto, fate riscaldare a temperatura moderatissima per una decina di minuti (quanto basta per farlo sobbollire), riducendo il volume sino a quando il liquido non è denso sino al punto che vi serve. Nel mio caso, ogni tanto faccio un controllo con un cucchiaino e spengo il fuoco quando il cucchiaino lascia cadere un filo di aceto senza pulirsi.







IL BELLO DELLA.....TAVOLA

ciao amici miei....essendo questo mio blog principalmente basato sulla cucina a 360° ho deciso di proporvi una rubrichetta per far sbalordire i vostri cari con idee fantasiose su come servire cibi e preparare la vostra tavola.....alcune foto stanno già girando su facebook ma altre potrebbero essere delle vere e proprie novità..aiutatemi anche voi.......forza!!!








NAPOLI BY NIGHT


Foto: Te voglio tantu bene!

Ho sempre odiato le persone che generalizzano. Nel bene e soprattutto nel male. Odio le persone che fanno di tutta l'erba un unico fascio. Senza distinzioni, come se tutti fossimo una massa 'non differenziata'. Senza scindere le individualità. Le persone. In particolare odio la gente che, al minimo incidente, punta il dito contro un’intera città, province comprese. Una prassi consolidata ormai, ma solo dalle nostre parti. Perché quando accade qualcosa a Napoli e dintorni semb
ra quasi che non siano le singole persone a compiere quegli atti, ma la città stessa. Dalla moglie di un calciatore al più infame dei cittadini, tutti si arrogano il diritto di additare Napoli come la peggiore delle città. Magari Napoli avesse la possibilità di agire…chissà quante ne direbbe a quei cittadini non degni di lei. Purtroppo o per fortuna però Napoli è solo una splendida cornice, la cui bellezza può far perdere i sensi, il fiato, la testa, non le cattive abitudini. Ma le cattive abitudini, si sa, fanno parte del genere umano e non si trovano solo qui, da noi. Ovunque andrete nel mondo, lì le troverete. Quello che non troverete altrove è questa unicità, quell’unicità che fa si che pur guardando 100 volte queste stesse immagini, continueremo a trovarla unica.


Foto: Ho sempre odiato le persone che generalizzano. Nel bene e soprattutto nel male. Odio le persone che fanno di tutta l'erba un unico fascio. Senza distinzioni, come se tutti fossimo una massa 'non differenziata'. Senza scindere le individualità. Le persone. In particolare odio la gente che, al minimo incidente, punta il dito contro un’intera città, province comprese. Una prassi consolidata ormai, ma solo dalle nostre parti. Perché quando accade qualcosa a Napoli e dintorni sembra quasi che non siano le singole persone a compiere quegli atti, ma la città stessa. Dalla moglie di un calciatore al più infame dei cittadini, tutti si arrogano il diritto di additare Napoli come la peggiore delle città. Magari Napoli avesse la possibilità di agire…chissà quante ne direbbe a quei cittadini non degni di lei. Purtroppo o per fortuna però Napoli è solo una splendida cornice, la cui bellezza può far perdere i sensi, il fiato, la testa, non le cattive abitudini. Ma le cattive abitudini, si sa, fanno parte del genere umano e non si trovano solo qui, da noi. Ovunque andrete nel mondo, lì le troverete. Quello che non troverete altrove è questa unicità, quell’unicità che fa si che pur guardando 100 volte questa stessa immagine, continueremo a trovarla unica.

ON Other News 8 14 apr 2012-image38




PENSIERO DELLA SERA


..il mio pensiero stasera va a tutte quelle persone che affollano i letti degli ospedali, quelle persone che nel loro cuore, nutrono quella speranza che li tiene in vita e a quelli che la speranza l'hanno abbandonata. Penso al dolore e alla sofferenza dei loro cari che inermi condividono con loro ogni momento, ogni alba e ogni tramonto, pensando "domani sarà migliore". penso a quelli che sono costretti ad abbandonare i loro sogni e speranze e si aggrappano ad ogni respiro. Penso ai medici che ogni giorno si armano di scienza e pazienza e incontrano ogni giorno i loro pazienti, hanno camici bianchi che spesso intimoriscono o vengono investiti di poteri inesistenti . penso all'amore che circola in quei corridoi impregnati di tante emozioni contrastanti. Regalare un sorriso a volte solleva l'anima...(grazie Ornella)