Translate

venerdì 21 settembre 2012






IL GATTO'

Foto: Gattò è la "napoletanizzazione" di gateau. Infatti il gattò è una torta salata, o meglio uno sformato, di patate tipico della cucina casalinga napoletana.Dopo il 1768, con le nozze della regina Maria Carolina, figlia di Maria Teresa Lorena-Asburgo, moglie di Ferdinando I Borbone, Napoli divenne luogo di confronto delle grandi cucine europee. La nuova Regina introdusse nella capitale il gusto francese e la consuetudine di affidare il servizio di cucina ai "monsieurs", cuochi di alto rango che, a partire da quel tempo, i napoletani cominciarono a chiamare "monzu'" ed i siciliani "monsù", dalla corruzione del termine francese. Nell'arco di pochi decenni, assunsero denominazioni francesi alcune tradizionali pietanze partenopee e sicule: il gattò, il crocchè, il ragù

GATTO' Dì PATATE

ìNGREDìENTì

1500 gr. di patate 
150 gr. di burro 
50 gr. di Parmigiano grattugiato
5 uova 
150 gr. di salame o prosciutto cotto
200 gr. di mozzarella 
100 gr. di provole affumicata
1 bicchiere di latte
pan grattato 
pepe 
sale 


Lessare le patate, sbucciarle calde e schiacciarle con un passalegumi a buchi piccolissimi. Lavorarle poi in una zuppiera con le uova, il sale, il pepe, metà del burro, il formaggio parmigiano grattugiato, il bicchiere di latte ed il prosciutto tritato. Affettare i latticini e tenerli da parte. ungere di burro una teglia da forno e spolverizzarla di pangrattato. aggiungervi una metà del composto sul quale adagiare le fettine di mozzarella e di provola; chiudere con il rimanente pigiando e livellando la superficie. Spolverizzare di pangrattato, cospargere di fiocchetti di burro e passare al forno caldo (200°), dove il "gattò" dovrà diventare di un bel colore dorato. prima di servirlo in tavola farlo riposare per mezz'ora.




Nessun commento:

Posta un commento